Un bambino di 9 anni è stato morso da un cinghiale sull’Isola di Spargi. Il piccolo è stato soccorso e ha ricevuto sei punti di sutura.
Un tranquillo pomeriggio di vacanza sull’Isola di Spargi si è trasformato in un incubo per una famiglia quando il loro figlio di 9 anni è stato improvvisamente morso da un cinghiale. L’incidente è avvenuto sulla spiaggia di Cala Corsara, una delle più rinomate dell’arcipelago di La Maddalena.
Il bambino, che stava per fare il bagno, è stato aggredito dall’animale per ragioni ancora non del tutto chiare.
Attacco di cinghiale su un bambino a spargi
Secondo le prime ricostruzioni, il cinghiale, probabilmente alla ricerca di cibo, si è avvicinato al bambino e lo ha morso senza alcun preavviso. Subito dopo l’attacco, il piccolo è stato soccorso dai presenti e successivamente assistito dalla Guardia Costiera, che ha prontamente trasportato i volontari del 118 sull’isola.
Una volta stabilizzato, il bambino è stato trasferito al porto di La Maddalena e poi al pronto soccorso dell’ospedale Paolo Merlo, dove i medici hanno applicato sei punti di sutura per chiudere la ferita.
Cinghiali in aumento sull’Isola: un problema da risolvere
Negli ultimi anni, la presenza di cinghiali sull’Isola di Spargi è diventata sempre più evidente, con numerosi esemplari che si aggirano liberamente nelle aree frequentate dai turisti.
Questi animali, non più spaventati dalla presenza umana, si avvicinano frequentemente alle spiagge e ai luoghi di ritrovo, spinti dalla ricerca di cibo. Video e foto condivisi sui social media mostrano spesso famiglie di cinghiali che rovistano tra zaini e borse frigo lasciate incustodite.
L’aumento della popolazione di cinghiali rappresenta un rischio crescente per la sicurezza dei turisti, come dimostra l’episodio accaduto a Cala Corsara. Le autorità locali stanno valutando nuove misure per controllare la presenza di questi animali e prevenire ulteriori incidenti. Tra le possibili soluzioni, vi è l’introduzione di interventi per ridurre il numero di cinghiali e l’installazione di barriere protettive nelle aree più frequentate.